
TERZO APPUNTAMENTO. Proseguono gli appuntamenti in Corte Agresti con musica, arte e cultura. Un calendario che andrà fino al 25 novembre ricco di presentazioni di libri con l’intervento degli autori e delle autrici.
Sabato 23 settembre 2023 alle ore 11 in Sala Consiglio Giovanni Greci presenterà il suo “Io e te in viaggio. In oltre 1000 storie per la prima e la seconda infanzia” Presentano l’autore M. Cristina Ramuschi e Alessandra Sofisti.
L’ingresso è libero. Per info: 0521.344583.
L’autore. E’ stato responsabile dal 1985 al 2018 della Biblioteca “Cesare Pavese” del Comune di Parma, rivolta prevalentemente ai minori e agli adulti che con varie funzioni si occupano di loro. In merito all’educazione alla lettura e alla letteratura giovanile ha pubblicato varie opere: la penultima Su onde d’acqua, di sabbia, di terra: Vite di migranti profughi, clandestini, esiliati, rifugiati e desaparecidos, nelle storie letterarie per ragazzi, da fine '800 ai giorni nostri (2021). Sempre in merito a dette tematiche ha tenuto conferenze in Italia, Europa e negli USA. Per quanto riguarda la letteratura 0/6 anni ha scritto sulla rivista Bambini dal 1985 al 1998 e tenuto corsi di formazione professionale a educatori ed insegnanti. Fotografo per passione ha esposto in Italia e all’estero. Il suo ultimo libro fotografico: Oltre a ciò, vedi, Silvana editoriale, 2022.
Il libro. In un'epoca come quella nella quale viviamo, dominata dall'influenza nella vita individuale e sociale delle tecnologie digitali che prediligono la semplificazione alla complessità, diventa ancora più importante tenere presente che non esiste un'unica verità interpretativa anche delle storie letterarie e delle altre forme della creatività. Vi sono invece verità parziali e punti di vista soggettivi da mettere in relazione con il maggior numero di adulti che svolgono, in diversi ambiti, una funzione educativa e formativa. E tutto ciò è ancora più importante quando il tema riguarda la prima e la seconda infanzia, sulle quali Giovanni Greci si sofferma in questo saggio con l'obiettivo di contribuire a un arricchimento collettivo, grazie a un'analisi imperniata sull'ascolto e sul confronto in relazione alle varie fasi di sviluppo del bambino, nella consapevolezza che ogni storia condivisa è anche fonte di una contaminazione e di una crescita reciproca.
--- --- ---
QUARTO APPUNTAMENTO. Gli appuntamenti in Corte Agresti con musica, arte e cultura vedranno sabato 30 settembre 2023 alle ore 17 in Sala Consiglio Sara Ferraglia che presenterà il suo libro di poesie “Voglio una danza” in dialogo con Mariangela Pasciuti.
L’ingresso è libero. Per info: 0521.344583.
L’autrice. Nata in provincia di Parma, vive in questa città da molto tempo. È stata finalista e vincitrice in numerosi premi nazionali, fra cui:
- 1° premio nella VI edizione del Premio” Lampi di poesia”, Monginevro cultura (TO);- 1° premio “Insigne borgo Sala Roderari” (AL); - più volte vincitrice nelle varie edizione del Premio “Giovanni Pascoli. L’ora di Barga” (LU); - più volte vincitrice nelle varie edizioni del Premio “La couleur d’un poeme” (MI); - 2° premio nella VII edizione del Premio “Giovanni Bertacchi”, (TO); - Premio speciale della giuria nella 28^ edizione del Premio “Ossi di seppia” (SV).
Sue opere sono presenti in diverse antologie poetiche e blog letterari e sono raccolte nel blog personale Sarapoesia.blogspot.com
Molte sue poesie sono state inserite in vari spettacoli teatrali, letture poetiche e mostre multimediali. “A Pastorello, immerso nel verde sul greto del torrente Parma - scrive l’autrice in un’intervista - fin da piccolissima trascorrevo spesso l'estate a casa dei nonni contadini, e questo ha lasciato tracce forti nella mia poesia. Col tempo, soprattutto diventando nonna, gli accenni alla natura nei testi sono diventati meno romantici e l'attenzione si è focalizzata inevitabilmente sul danno che stiamo perpetrando nei confronti della natura e sul lascito verso le generazioni future. Più avanti nel tempo, col trasferimento in città e i contatti con gruppi impegnati nel sociale, la Casa delle donne, le Donne in nero, l'Anpi, i temi sono cambiati e ho iniziato a scrivere molto di più di disagio sociale, ingiustizie, migrazioni, femminismo.” Voglio una danza è la sua prima pubblicazione
Il libro. Dall’introduzione di Giulio Greco
La raccolta di poesie di Sara Ferraglia è ricca di tematiche, la cui ispirazione germina da un identico magmatico mondo di sentimenti e di affetti.
La varietà, pertanto, va interpretata come apertura alla realtà multiforme e mutevole con la quale l’essere umano si trova a relazionarsi quotidianamente.
La capacità di porsi in maniera immediata nello stato d’animo o nella situazione di un’altra persona per mezzo di un’intensa partecipazione emotiva è dichiarata dall’autrice stessa “Mi chiamo Sara oggi ma domani … Indio dell’Amazzonia, Inuq del Polo…”