Covid-19, Mascherina Ffp2: obbligo in alcuni uffici comunali - Comune di Traversetolo

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Covid-19, Mascherina Ffp2: obbligo in alcuni uffici comunali

Covid-19, Mascherina Ffp2: obbligo in alcuni uffici comunali

 
Covid-19, Mascherina Ffp2: obbligo in alcuni uffici comunali

Visto il riacutizzarsi della pandemia da covid-19, il sindaco Simone Dall’Orto, con la ordinanza contingibile e urgente n. 40 del 5 luglio 2022, ripristina l’obbligo di mascherina Ffp2 per operatori e operatrici degli uffici comunali aperti al pubblico fino al 31 ottobre 2022.

Il provvedimento è stato preso sulla base di quanto previsto dal Protocollo condiviso per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus sars-cov-2/covid-19, e sentiti i pareri del responsabile Prevenzione e protezione e del medico del lavoro competente.

Pertanto, a partire dal 5 luglio 2022 e fino al 31 ottobre 2022 hanno l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 operatori e operatrici comunali che operano presso l’Urp - Anagrafe e presso la Biblioteca, e in genere negli uffici comunali aperti al pubblico e/o negli ambienti di lavoro in cui si registra un aumento dei casi di contagio;

Inoltre, è FORTEMENTE RACCOMANDATO l’utilizzo della suddetta mascherina anche da parte dei visitatori esterni, con l’eccezione di bambini/e di età inferiore a 6 anni e delle persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e di chi interagisce con loro, che accedono ai suddetti uffici.

L’ordinanza trova la sua ragione d’essere perché, nelle ultime settimane, si è assistito a un aumento significativo del contagio a livello nazionale, e, in linea con questo trend, anche tra operatori e operatrici comunali e loro famiglie, determinando l’assenza dal luogo di lavoro di diversi operatori contemporaneamente, situazione che mette a rischio il regolare svolgimento dei servizi al pubblico e costituisce un potenziale pericolo per la salute dell’utenza, oltre che dei colleghi;

Gli uffici comunali che hanno le caratteristiche di essere ambienti chiusi, condivisi da più lavoratori/trici, aperti al pubblico, in cui non è sempre possibile, per le specificità lavorative, garantire un distanziamento interpersonale di almeno un metro - quali quelli di Urp - Anagrafe e della Biblioteca comunale, e in genere degli uffici aperti al pubblico – sono potenzialmente a maggior rischio di contagio.

Nel periodo estivo, inoltre, la presenza degli operatori in servizio è ridotta per consentire le ferie, e in caso di ulteriori contagi il Comune si troverebbe impossibilitato a garantire regolarmente i servizi al pubblico, cosa che è doverosa verso la cittadinanza così come farlo nel massimo rispetto della salute degli stessi operatori e dei visitatori esterni.


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