Progetto di continuità educativa e pedagogica 0-6 anni

Il progetto di continuità educativa e pedagogica 0-6 anni è giunto alla sua quinta annualità, promosso dall'amministrazione comunale, dalla FISM provinciale di Parma, dall'istituto comprensivo di Traversetolo, dalle scuole dell'infanzia paritarie “Madonna di Fatima” di Mamiano e “Il Paoletti” nido e scuola dell'infanzia. La restituzione alla cittadinanza avverrà mercoledì 21 giugno 2023, dalle ore 17.30, nella sala consiglio della Corte Agresti.
Per il 2022/2023 ha previsto la coesistenza di due temi principali che hanno guidato sia nelle proposte formative che nelle esperienze proposte ai bambini e alle bambine.
Il primo è l’outdoor education, con particolare riferimento alle aule didattiche a cielo aperto e all’educazione diffusa sul territorio. Negli ultimi due anni il progetto di continuità ha portato avanti il tema dell’educazione all’aria aperta, facendo un affondo sul tema del rispetto ambientale, del riciclo e della sostenibilità. La proposta per quest’anno ha rappresentato una conclusione del cammino fatto fin qui, offrendo uno spazio formativo rivolto agli addetti ai lavori che ha donato cornici di riferimento e soprattutto spunti pratici per continuare a lavorare in questa direzione. In questo senso il piccolo step formativo si è configurato come una fine del prezioso percorso vissuto, ma anche come un invito a proseguire, in continuità educativa tra tutti i servizi del territorio, verso un’educazione sempre più in natura e sul territorio, dove l’aula (intesa come luogo dove avviene l’apprendimento) diventa il mondo intero.
L’altro filone è l’educazione alle emozioni e alla relazione. Questo tema è sempre più urgente e trasversale. Il percorso in tal senso si è prefisso di raggiungere tutti gli attori coinvolti nel processo educativo: bambini e bambine, insegnanti ed educatori, famiglie.
Per quanto riguarda la parte dedicata ai bambini e alle bambine, il cammino ha avuto lo scopo di creare, attraverso esperienze concrete e buone prassi relazionali, le basi per la conoscenza e la gestione efficace delle proprie emozioni. Oggi sappiamo, infatti, che il benessere emotivo è imprescindibile sia per le relazioni che per gli apprendimenti. L’educazione alle emozioni ha come scopo ultimo quello della conoscenza del sé (autostima) e del mettere in dialogo costruttivo le proprie emozioni e i propri bisogni con quelli degli altri (relazione).
Per quanto riguarda gli adulti, il percorso ha avurto lo scopo di sostenere, attraverso alcuni step formativi, chi educa (sia come genitore che come insegnante/educatore), costruendo riferimenti teorici e pratici per entrare in relazione efficace con i bambini e le bambine, accompagnandoli verso una crescita integrale (cognitività, emotività, corpo). Una delle iniziative in proposito è stato il ciclo di incontri “Emozioni e bambini”, rivolto a mamme e papà e personale educativo, che si è svolto tra marzo e maggio.
Il percorso si è svolto con il coordinamento pedagogico di Sara Crisantemi, pedagogista e formatrice, che collabora con le coordinatrici delle tre strutture educative 0-6 anni del territorio, Luciana Silva per la scuola “Madonna di Fatima”, Francesca Neri per “Il Paoletti”, Concetta Brigida per la scuola di Vignale. Gli appuntamenti formativi vedono anche il coinvolgimento di Valeria Voli, pedagogista e psicomotricista.